Post aggiornato in data 1 Novembre 2011
Negli ultimi giorni ci siamo concentrati esclusivamente su di una nuova serie di Stampanti Portatili;
le Stampanti Brother Pocket jet delle piccoli stampanti A4 portatili che utilizzano una tecnologia di stampa termica totalmente differente rispetto alle classiche stampanti inkjet finora viste e che finora sono state le uniche stampanti portatili presenti sul mercato.
La serie pocket jet è la più valida alternativa presente sul mercato e forse quella che nel medio periodo può avere maggior successo perché va oltre una serie di problemi che portano con se le inkjet portatili che se inutilizzate per un breve periodo non stampano bene o che comunque dopo un breve periodo iniziano a dare evidenti difetti di stampa.
Nel catalogo Brother attualmente troviamo 4 differenti modelli:
Pocket jet 622 – 623 – 662 – 663;
molto simili tra di loro ma che differiscono in quelle che sono le principali caratteristiche tecniche tra questi modelli la serie
Brother PJ623 e PJ663 sono quelle più complete hanno una risoluzione di stampa più alta che è di 300×300 dpi contro i 200 dpi degli altri modelli,
interfaccia usb e bluetooth,
su questi modelli sono disponibili i driver di stampa per Windows e kit di sviluppo del software per supportare le applicazioni Windows Mobile ed inoltre:
Supporto per il protocollo Bluetooth Imaging per scaricare e stampare i file jpeg,
Possibilità di memorizzare le copertine dei documenti nella stampante per ridurre al minimo il trasferimento di dati;
Software completo di progettazione per creare e scaricare le copertine dei documenti;
L’emulazione ESC/P della stampante Brother offre la compatibilità con svariati sistemi embedded.
Per il resto se sei alla ricerca di informazioni ulteriori per le Stampanti portatili Brother Pocket jet puoi dare uno sguardo all’interno del blog dove troverai informazioni utili sulla nuova serie di stampanti portatili Brother che ad oggi potrebbero anche sembrare un ritorno al passato in quanto si ritorna alla tecnologia di stampa termica ma che secondo molti può essere l’unica valida soluzione per la stampa su strada ed in condizioni difficili.
Sarà il mercato e gli utenti a dirci se è veramente così;
non contiamo ancora di essere presenti nel futuro prossimo per renderne testimonianza.