Post aggiornato in data 18 Aprile 2011
Dopo aver dedicato gli ultimi articoli interamente alla serie di
Stampanti laser a colori Samsung CLP-315;
nei quali abbiamo svelato tutto ciò che occorre sapere per poter utilizzare al meglio questa Stampante,
andiamo ora a rispolverare uno dei vecchi prodotti firmati Samsung a colori,
che per primo segnò un vero e proprio punto di svolta per la categoria delle Stampanti laser a colori;
portandole quasi al pari di quelle inkjet.
La Stampante è la CLP-300 e sebbene questa sia ormai da tempo fuori produzione,
per la precisione da quasi 3 anni rimane comunque una Stampante molto ricercata e sono in molti che cercano ancora notizie e magari qualche trucco specifico su questa serie di Stampanti,
proprio perché quando uscì qualche anno fa questa Stampante fece veramente il botto risultando all’epoca la Stampante laser a colori più venduta in assoluto;
grazie al prezzo di gran lunga più basso rispetto a quelli che erano gli standard di prezzo ai quali eravamo abituati fino ad allora e grazie anche ad un design innovativo che la rendeva la stampante laser a colori più compatta al mondo.
Come spesso avviene però la corsa al ribasso dei prezzi comporta quasi necessariamente l’utilizzo di componenti non certo eccellenti per non dire scadenti;
se da una parte la CLP-300 decretò inizialmente un successo clamoroso da parte di Samsung dall’altra ne ha fatto perdere molto in termini di immagine aziendale in quanto molti utenti delusi dalla stampante l’hanno messa da parte optando per altre tipologie di prodotto.
In realtà la CLP-300 è stata una buona stampante ma ha avuto dalla sua alcuni problemi evidenti che chi opera nel settore ha potuto chiaramente notare e che hanno costretto dopo poco tempo la stessa Samsung ad apportare alcune modifiche sostanziali sui modelli a seguire come la CLP-310 e la CLP-315;
il primo è stato un difetto di fabbrica su un componente all’interno del tamburo di stampa e cioè
il developer nero che dopo poche stampe o comunque dopo il primo cambio toner iniziava a dare cenni evidenti di stampe scadenti anche utilizzando dei toner originali.
Il secondo un vero e proprio malinteso firmato Samsung in quanto questa stampante nel momento in cui venne commercializzata non aveva un target specifico di utenza ed è quindi stata acquistata sia da professionisti per lavoro che da utenti domestici per uso casalingo,
lasciando in alcuni casi scontenti entrambi i target in quanto
per l’utente business questa Stampante Laser a colori è
un prodotto di fascia medio- bassa,
mentre per l’utente domestico in realtà è una tipologia di Stampante che serve ben poco e che costringe comunque nel giro di pochi mesi alla sostituzione di tutta la serie di Toner che arrivano a costare di più della Stampante stessa.
Vedremo comunque nei prossimi articoli le principali problematiche riscontrate sulla CLP-300,
gli eventuali costi di gestione che chi ha questa stampante deve sostenere e se ci sono ad oggi valide alternative,
ed infine faremo una valutazione finale della Stampante con una vera e propria Recensione a 360° della CLP300.
Se sei interessato all’argomento e magari vuoi conoscere più da vicino il prodotto che stai utilizzando ti consiglio di non perderti i prossimi aggiornamenti del blog.
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